La terapia familiare mira alla risoluzione del problema in tempi brevi ed è l’intervento di elezione quando ildisagio, che può riguardare in maniera diretta anche un solo componente del nucleo, adulto, bambino o adolescente si ripercuote sulla famiglia mettendone in crisi l’equilibrio. Il percorso di terapia familiare è volto ad eliminare le difficoltà, intervenendo sulle dinamiche interattive disfunzionali in atto e facendo leva sulle risorse e potenzialità latenti della famiglia per condurla alla soluzione delle problematiche e ad un nuovo equilibrio che possa consentire il benessere personale dei suoi membri e quellodell’intera famiglia.La terapia familiare è molto indicata per le difficoltà della coppia coniugale, della famiglia e per i disagi dell’infanzia e dell’adolescenza. E’ infatti possibile comprendere il significato di una difficoltà in età evolutiva, sia espressa in termini comportamentali che psichici o/e somatici, attraverso la conoscenza dei contesti nei quali il bambino, o l’adolescente, è calato e le dinamiche relazionali che sostengono o amplificano il disagio intervenendo su esse.All’inizio di ogni terapia, il terapeuta formula, congiuntamente alla famiglia, il “contratto terapeutico” un accordo inerente a obiettivi terapeutici, durata approssimativa della terapia, cadenza delle sedute (in genere una volta alla settimana), onorario.